WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
giungere ‹giùn·ge·re› v.intr. e tr. (ind. pres. giùngo, giùngi, ecc.; pass. rem. giùnsi, giungésti, ecc.; p.pass. giùnto; come intr., aus. essere)
- intr. Arrivare in un luogo: g. a casa, a destinazione
Di un periodo temporale, di un momento critico, sopraggiungere: è giunta l’estate! è giunto il momento di decidere
G. in porto, riuscire nel proprio intento, concludersi con successo
G. all’orecchio, di notizia, fatto, ecc., essere riferito: mi è giunto all’orecchio che...
G. nuovo, risultare inaspettato: la notizia mi giunge nuova. - intr. Pervenire a un risultato: sono giunti al punto di rinunciare al progetto
G. al colmo, arrivare al livello massimo. - tr. (arc. o poet.). Porre a contatto
G. le mani, unirle palma a palma, spec. in atto di preghiera o di supplica.
'giungere' si trova anche in questi elementi:
accedere
- accomodare
- addivenire
- aggiungere
- ammontare
- andare
- anticipo
- approdare
- approdo
- arrivare
- ascendere
- attraverso
- brutto
- capitare
- carriera
- cielo
- compire
- congiungere
- destinazione
- dialettica
- disgiungere
- eliminazione
- finire
- giallo
- guardia
- ingiungere
- limitare
- maturare
- meta
- narghilè
- non plus ultra
- orecchio
- parlare
- perdita
- perfezione
- peronospora
- pervenire
- petting
- piazzare
- piombare
- portare
- portata
- pratico
- precordi
- pretura
- procedimento
- provenire
- raggiungere
- religione