WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
vincere ‹vìn·ce·re› v.tr. (ind. pres. vìnco, vìnci, ecc.; pass. rem. vìnsi, vincésti, ecc.; p.pass. vìnto)
- Sopraffare qcn. in uno scontro armato; sconfiggere, battere: v. il nemico in battaglia
Conseguire un risultato di superiorità rispetto ad altri in una competizione, in una gara, in una prova: nella corsa vince tutti i compagni mi ha vinto a briscola. - (MIL). Portare a termine uno scontro armato risultando vincitore, concludere vittoriosamente: i Greci vinsero la guerra contro i Troiani
(SPORT). Portare a termine con successo una competizione, una gara o una prova, risultarne vincitore: abbiamo vinto l’incontro per 3 a 0. - (DIR). Conseguire, raggiungere una sentenza favorevole in un giudizio: v. una causa.
- Conseguire come premio per una vittoria o come vincita a un gioco: v. la medaglia d’oro alle Olimpiadi.
- fig. Dimostrarsi superiore per una specifica qualità o in un determinato ambito; superare: v. qcn. in cortesia.
- fig. Piegare qcn. ai propri voleri o alle proprie idee; persuadere: fu vinto dalle preghiere della madre.
- fig. Avere ragione di una situazione negativa o di qcs. che si pone come ostacolo; sormontare: v. le difficoltà v. una malattia.
- fig. Dominare i propri impulsi, desideri, sentimenti, ecc.; controllare: v. la fame, il sonno v. la paura.
- Come intr. (aus. avere), prevalere in un’assemblea in seguito a votazione: la maggioranza vince. vincersi v.rifl. ~ Controllare i propri impulsi esercitando autocontrollo; dominarsi.
'vincere' si trova anche in questi elementi:
abbandono
- affermare
- antibiotico
- avvincere
- bere
- brogliare
- convincere
- cui
- disarmare
- disposto
- distacco
- distanza
- dovere
- evincere
- fare
- favorito
- gara
- gioco
- grazia
- imporre
- incollatura
- lotto
- misura
- modo
- piegare
- pugno
- punto
- resistenza
- rischiare
- rivincere
- scommessa
- sconfiggere
- servomotore
- smaniare
- sopraffare
- speranza
- stravincere
- stretto
- studiare
- terno
- testa
- togliere
- trasferta
- vergogna