WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
coscienza ‹co·scièn·za› s.f.
- La facoltà di avvertire, comprendere, valutare i fatti che si verificano nella sfera dell’esperienza o si prospettano nel futuro: aver piena c. della gravità del momento
Consapevolezza valutativa: aver c. dei propri limiti
(MED). Perdere la c., i sensi
Aver la vaga c. di qcs., averne qualche sospetto. - La valutazione morale del proprio agire: agire con c. avere, non avere c.
Esame di c., l’esame delle proprie azioni sotto il profilo morale e religioso
Sentirsi la c. tranquilla, non sentirsi colpevole di nulla
Avere qcs. sulla c., sentirsene responsabile
Aver la c. sporca, sentirsi colpevole
Mettersi qcs. sulla c., commettere un fallo
Mettersi qcn. sulla c., ammazzarlo
Caso di c., quesito di ordine morale
Obiettore di c., vedi obiettore
In c., con tutta onestà
Libertà di c., il diritto di sentire e professare opinioni o fedi religiose senza restrizione. - Impegno, responsabilità: lavorare con c.
Rettitudine, umanità: gente senza c. - estens. Spirito, mente: educare le c. dei giovani.
- Consapevolezza fondata su fattori educativi, tradizionali, storici: c. civile, politica.
'coscienza' si trova anche in questi elementi:
accorgersi
- adamantino
- alienazione
- alleggerire
- amenza
- autocoscienza
- autosuggestione
- avvedersi
- avvertire
- buoncostume
- casistica
- caso
- cataplessia
- coda
- coma
- comportamentismo
- compromesso
- consapevolezza
- cosciente
- crisi
- cristallino
- debito
- deliquio
- dignitoso
- dovere
- elasticità
- elastico
- epilessia
- esame
- fenomeno
- freno
- giudice
- gravare
- incantare
- inconsciamente
- inconscio
- inconscio
- incoscienza
- interiore
- interiorizzare
- interiorizzazione
- interrogare
- interrogativo
- introspettivo
- introspezione
- io
- largo
- lavoratore
- lipotimia