WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
distruggere ‹di·strùg·ge·re› v.tr. (ind. pres. distrùggo, distrùggi, ecc.; pass. rem. distrùssi, distruggésti, ecc.; p.pass. distrùtto)
- Abbattere, disfare qcs. in modo da renderlo definitivamente inutilizzabile o da cancellarne la traccia: d. una città d. una lettera.
- Uccidere indiscriminatamente, sterminare: l’esercito andò distrutto.
- fig. Portare alla rovina o alla disgregazione; rovinare: l’alcol mi ha distrutto la vita.
- fig. Togliere completamente, spec. riferito a sentimenti: d. la felicità di qcn.
Rendere vano, inutile: d. le fatiche di qcn. - fig. Consumare lentamente e inesorabilmente, privare delle forze fisiche o spirituali: la malattia lo sta distruggendo.
- fig. Screditare completamente, demolire: la critica ha distrutto il suo ultimo film. distruggersi v.intr. pron. ~ Consumarsi fisicamente o spiritualmente, ridursi in cattivo stato: distruggersi di fatica si distrugge per amore.
'distruggere' si trova anche in questi elementi:
annientare
- annullare
- antisettico
- battericida
- corrodere
- devastare
- diserbante
- disinfestante
- disinfestazione
- disinfettante
- disintegrare
- disperdere
- distruttivo
- divorare
- erbicida
- fagocita
- falò
- ferro
- fungicida
- fuoco
- linciare
- milza
- pastorizzazione
- struggere
- sventrare
- uccidere
- vandalismo