data

 [ˈdata]


Forme flesse di 'data' (nf): pl: date
Forme flesse di 'dato' (adj): f: data, mpl: dati, fpl: date
Dal verbo dare: (⇒ coniugare)
data è:
participio passato (femminile)
--------------
Dal verbo datare: (⇒ coniugare)
data è:
3° persona singolare dell'indicativo presente
2° persona singolare dell'imperativo presente

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
data ‹dà·ta› s.f.
    ~ Indicazione del tempo in cui un fatto si è verificato o si prevede debba verificarsi: d. di nascita, di morte fissare la d. di un matrimonio, di un incontro
    part. L’indicazione del tempo relativa alla redazione di un documento o alla pubblicazione di uno scritto: lettera senza d. il volume è privo della d.
    Di fresca d., recente
    Di vecchia d., lungo, sperimentato.

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
dare1 ‹dà·re› v.tr. e intr. (ind. pres. do o dò, dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède o dètte, démmo, déste, dièdero o dèttero; fut. darò, darài, ecc.; cong. pres. dìa, ..., diàmo, diàte, dìano; imperf. déssi, déssi, désse, déssimo, déste, déssero; cond. darèi, darésti, ecc.; imp. dai o da’ o dà, ecc.; come intr., aus. avere)
  1. tr.
    1. Fare in modo che uno abbia qcs.; porgere, passare: dammi un libro da leggere d. le carte ai giocatori
      Lasciare in custodia; affidare: d. le chiavi di casa al vicino
      Offrire, donare; lasciare, prestare: d. del denaro ai poveri d. la vita per una causa d. in affitto
      Assegnare come compenso; concedere, accordare: gli danno un bella cifra per quell’incarico;d. fiducia a un giovane
      Somministrare, fare assumere, applicare: d. il veleno ai topi;d. la vernice a un mobile
      D. alle stampe, pubblicare, stampare
      D. l’anima, impegnarsi, dare tutto sé stesso
      D. via, cedere qcs. vendendolo o regalandolo
      D. un appuntamento, stabilirlo, fissarlo
      D. credito, concedere fiducia, credere
      D. modo, offrire la possibilità, permettere
      D. retta, seguire i consigli di qcn.
      Darla vinta, dare ragione a qcn., spec. in seguito a una discussione.
    2. Attribuire, riconoscere; conferire, assegnare: d. valore, importanza, peso a una cosa d. un incarico a qcn. d. la colpa a qcn.
      D. atto, riconoscere apertamente
      Darsi importanza, delle arie, credersi molto importante.
    3. Infliggere, imporre come punizione o pena, affibbiare: gli hanno dato l’ergastolo mi ha dato un calcio
      Darle, picchiare, malmenare; anche tr. pron.: se le sono date senza pietà.
    4. Imprimere, trasmettere un movimento: d. velocità all’automobile
      D. gas, accelerare
      Rifilare come distacco in una competizione: ha dato tre minuti agli avversari.
    5. Rivolgere, indirizzare: d. un’occhiata al giornale d. una carezza al figlio;d. la buonanotte
      Affermare a qcn. di ritenerlo tale, spec. per insultarlo: mi ha dato del cretino
      D. del tu (del lei), rivolgersi a qcn. in seconda (in terza) pers. sing.
    6. Provocare, procurare, infondere: il lavoro mi dà molta soddisfazione la tua presenza mi dà sicurezza
      D. adito, luogo a qcs., farlo sorgere, provocarlo
      D. alla luce, partorire
      D. da fare, procurare noie, seccature
      D. da pensare, preoccupare, allarmare
      D. l’idea, far pensare a qcs., suscitare una certa impressione
      D. a vedere, mostrare, far trasparire; far sembrare, far apparire
      Darsi pace, rassegnarsi
      Darsi pena, impegnarsi a fondo
      Darsi pensiero, preoccuparsi, angosciarsi.
    7. Far acquisire, conferire: quel vestito gli dà un aspetto signorile
      D. corpo, realizzare, rendere concreto
      D. corso, iniziare, intraprendere, avviare
      D. fondo, usare fino alla fine, terminare
      D. inizio, avvio, il via, far cominciare
      D. (o darci) un taglio, smettere di fare qcs.
      D. vita, creare qcs. di nuovo.
    8. Apportare, determinare: la terapia ha dato ottimi risultati
      (MAT). Avere come risultato: 10 più 7 dà 1 7.
    9. Comunicare, riferire: ho una notizia da darti
      Proporre, indicare: d. suggerimenti
      Avere in programma, presentare: in televisione danno la partita
      Indire, organizzare: d. una festa.
      D. (o darla) a bere, a credere, a intendere, far credere una cosa falsa
      D. conto, giustificare e spiegare le proprie azioni.
    10. Impartire, assegnare qcs. da svolgere: d. un ordine
      Effettuare, impartire tramite l’insegnamento: d. ripetizioni a uno studente
      D. una lezione a qcn., picchiarlo, malmenarlo o anche sconfiggerlo clamorosamente in una competizione.
    11. Sostenere, affrontare: d. un esame
      D. prova, dimostrare, provare: ha dato prova di essere un ragazzo in gamba.
    12. Imporre, prefissare, prefiggere: d. a qcn. un termine ultimo anche tr. pron.: devi darti una scadenza
      Darsi una mossa, sbrigarsi, fare in fretta
      Darsi un contegno, un tono, cercare di assumere un atteggiamento dignitoso ed educato.
    13. Emettere, produrre, diffondere: d. un urlo d. calore
      D. una voce, avvisare, avvertire chiamando
      D. fuoco a qcs., incendiarlo
      D. aria, riferito a un ambiente chiuso, far entrare aria; riferito a qcs., metterlo all’aria per eliminare cattivi odori.
    14. Nelle scommesse, accettare il gioco su un cavallo, un atleta, ecc., impegnandosi a versare allo scommettitore, in caso di vincita, varie volte la somma da lui giocata: d. un cavallo a 3, a 10.
    15. volg. Nella forma darla, detto di donna, accondiscendere a un rapporto sessuale.
    16. gerg. Nella forma darsela, fuggire, scappare
      Darsela a gambe, scappare velocemente.
  2. intr.
    1. Cozzare, battere: d. nel muro.
    2. Prorompere, scoppiare, sbottare: d. in escandescenze.
    3. Essere rivolto, affacciarsi, guardare: la terrazza dà sul giardino
      Sboccare, portare: la strada dà sulla piazza
      Tendere, propendere, inclinare: un grigio che dà sul nero
      D. alla testa, spec. di alcolici, procurare stordimento (fig., far insuperbire, far perdere il senso delle proporzioni)
      D. ai (sui) nervi, irritare, infastidire
      D. nell’occhio, farsi notare
      D. nel segno, centrare il bersaglio (fig., cogliere il centro della questione, del problema)
      D. addosso a qcn., scagliarsi contro di lui, criticarlo, contestarlo
      Darci dentro, lavorare con vigore, impegno e applicazione assidua
      Darci, indovinare, azzeccare una previsione o un pronostico: l’oroscopo ci ha dato.
      4. darsi v.rifl. e intr. pron.
    4. rifl. Dedicarsi completamente, applicarsi con fervore: d. alla politica
      Abbandonarsi: d. all’alcol
      D. da fare, impegnarsi a fondo in un lavoro, un compito, un’attività.
    5. rifl. Confessarsi, dichiararsi: d. per vinto, arrendersi, cedere, capitolare.
    6. intr. pron. Presentarsi, verificarsi; accadere, capitare: si dà il caso che anch’io sia molto stanco
      Può darsi, è probabile, c’è qualche possibilità.

dare2 ‹dà·re› s.m., invar. (fin).
  1. La sezione di conto in cui si rilevano le variazioni attive degli elementi patrimoniali o le variazioni passive del netto patrimoniale.
  2. La sezione di conto che accoglie le variazioni attive dei valori numerari o i componenti negativi del reddito.

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
dato ‹dà·to› agg. e s.m.
  1. agg. Determinato: in un d. periodo di tempo
    Visto, considerato: dati i tempi che corrono dato e non concesso che il fatto si sia svolto come dite.
  2. s.m. Ciascuno degli elementi di cui si dispone per formulare un giudizio, o per risolvere un problema: raccogliere tutti i d.
    D. statistico, la misura di un fenomeno collettivo risultante dalla rilevazione di fatti singoli della stessa specie
    D. di fatto, elemento certo.
  3. (INFORM). La singola informazione codificabile o codificata: elaborare i d.
    Banca dati, vedi banca.

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
datare ‹da·tà·re› v.tr. e intr.
  1. tr. Contrassegnare con la data: d. una lettera.
  2. tr. Assegnare per congettura a un determinato tempo: d. un’opera d’arte al Cinquecento.
  3. tr. Rendere superato, inattuale, in quanto troppo legato al tempo cui risale: il linguaggio usato data il film.
  4. intr. (solo nei tempi semplici). Avere inizio, decorrere: il provvedimento data dal mese prossimo
    A d. da, a partire da.

'data' si trova anche in questi elementi:
abilitazione - accentazione - accreditamento - addestrare - addì - aerodinamico - aggiornamento - aggiornare - aggirare - albugine - annotare - annullare - annullo - anticipare - antidatare - aperto - appunto - architettura - aspide - attrezzista - avvicinare - bisenso - brillanza - buonuscita - cadere - calendarizzare - capoarea - carretta - cassetta - centenario - cinquantenario - civiltà - clima - comodità - concordare - conta - contraccambio - contrappunto - convenire - corrente - correre - credente - cromatismo - database - datare - datario - datato - datazione - debito

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