WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
taglio ‹tà·glio› s.m. (pl. -gli)
- Interruzione della continuità di un corpo, operata dividendolo in tutto il suo spessore o incidendolo mediante uno strumento affilato: il t. del fieno farsi un t. su un dito
Asportazione, amputazione: condannare al t. della testa ha subito il t. di una gamba
T. cesareo, vedi cesareo
Dare un t. netto, a proposito di risoluzioni decise e perentorie: diamogli un t.!, facciamola finita
Strumenti da t., il coltello, la falce, la scure, ecc.
Armi da t., la scimitarra e l’ascia da guerra
Armi da punta e da t., la spada, la sciabola, la baionetta. - fig. Riduzione: apportare alcuni t. al manoscritto.
- Parte tagliata da un intero: un t. di stoffa per un vestito
(GASTR). Ciascuna delle parti in cui si seziona un animale macellato
A (o al) t., di genere commestibile che si vende a porzioni, e di luogo dove avviene la vendita: pizza a t. pizzeria a t.
(FIN). Di piccolo, di grosso t., con riferimento alle banconote in relazione alle dimensioni e, in assoluto, al valore. - Tecnica di esecuzione nei lavori di sartoria: una giacca di t. sportivo.
- fig. Di uno scritto, le caratteristiche di contenuto e di stile: è un buon libro, ma non ha il t. del grande romanzo.
- La parte con cui si taglia, con riferimento a lame e ad altri strumenti taglienti: lametta a due t. rifare il t. a un coltello, riaffilarlo
Arma a doppio t., azione doppiamente nociva o tale da ritorcersi a danno di colui che la compie. - Forma conferita alle pietre preziose: t. a rosetta, a diamante.
- La parte di minore larghezza o spessore di un oggetto: il t. di un libro, il t. di un mattone disporre i libri, i mattoni di t.
(MAR). Vele di t., quelle disposte nel senso longitudinale della nave. - (GIORN). Articolo di t. (o assol. taglio), quello collocato al centro della prima pagina con titolo su due o più colonne
T. alto, basso, articolo di taglio collocato nella parte superiore o inferiore della pagina. - (SPORT). Movimento di rotazione impresso alla palla in modo da darle una traiettoria sfuggente: colpire la palla di t. dare il t. alla palla.
- T. dei vini, mescolanza di due o più qualità di vino allo scopo di ottenere una combinazione più pregiata.
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tagliare ‹ta·glià·re› v.tr. (tàglio, tàgli, ecc.)
- Dividere un corpo, per mezzo di uno strumento affilato, in tutto il suo spessore: t. un filo in due con le forbici
T. il traguardo, arrivare primo nelle corse di atletica leggera; anche, arrivare al traguardo di una corsa
T. i panni addosso a qcn., parlarne male, sparlarne
T. la corda, andarsene via alla chetichella, svignarsela. - Riferito a cibi, ridurre a fette; affettare: t. il pane t. il salame.
- Separare una parte da un intero: t. un pezzo di stoffa da una camicetta.
- Staccare di netto; recidere, troncare: t. la testa al condannato anche tr. pron.: tagliarsi le vene, suicidarsi recidendosi le vene dei polsi
Recidere chirurgicamente un arto, amputare
Da t. col coltello, spesso, fitto, denso
T. le braccia, le gambe a qcn., togliergli la possibilità di agire, gettandolo in uno stato d’impotenza. - Riferito a elementi posti in verticale, buttare giù, abbattere: t. un albero.
- Accorciare: la mamma gli tagliò le unghie anche tr. pron.: tagliarsi i capelli
(BOT). Potare. - assol. Di utensile, essere tagliente, affilato: queste forbici non tagliano.
- Fare un taglio superficiale a qcn., ferire; anche tr. pron.: si è tagliato un dito con i vetri rotti.
- fig. Dividere un mazzo di carte in più mucchietti allo scopo di mescolare meglio.
- Impedire a qcn. il raggiungimento di uno scopo frapponendo un ostacolo o un impedimento: l’esercito tagliò la ritirata al nemico
T. la strada a qcn., attraversargli la via costringendolo a rallentare o a cambiare direzione (fig., impedirgli di raggiungere il suo intento, ostacolarlo). - Riferito a un rapporto, una relazione, una forma di comunicazione, ecc., interrompere, troncare: ho tagliato ogni contatto con i miei vecchi compagni
T. i ponti, non avere più nessun tipo di rapporto con qcn. o con qcs. - Smettere di elargire compensi, donazioni o rifornimenti: t. gli stipendi mi hanno tagliato la luce
T. i viveri a qcn., non dargli più soldi, spec. privandolo dei mezzi di sussistenza. - Di una linea, una via, ecc., intersecare, attraversare: la strada principale taglia la nazionale a pochi km dal paese
assol. Abbreviare la strada con una scorciatoia: t. per i campi
T. corto, andare subito al dunque; anche, troncare una comunicazione, un discorso, ecc. - Sopprimere alcune parti da un’opera, da un testo, ecc.: vogliono t. dall’intervista alcune parti che scottano.
- Contenere, limitare, diminuire, spec. riferito a uscite di carattere economico
(ECON). T. le spese, i posti di lavoro, diminuirli, ridurli o sopprimerli
(MIL). T. fuori, separare dalla base di operazione (fig., non coinvolgere in una situazione, estromettere, escludere). - Riferito a vini, mescolarne due qualità diverse per gradazione alcolica e colore al fine di migliorarne la qualità e il sapore.
- Riferito a droghe, accrescerne il peso e il volume mischiandole con sostanze affini col rischio di aumentarne la tossicità.
- Realizzare un indumento da un pezzo di stoffa, seguendo nel taglio un determinato modello.
- (SPORT). T. la palla, imprimerle una traiettoria curva e sfuggente. tagliarsi v.intr. pron.
- Procurarsi un taglio, ferirsi.
- Lacerarsi, rompersi, strapparsi.
'taglio' si trova anche in questi elementi:
abbattimento
- abito
- acciarino
- affettare
- affettatura
- affilatura
- alabarda
- aprire
- arma
- ascia
- baschina
- bianco
- bisegolo
- boscaiolo
- cambiare
- camicetta
- campanello
- cannello
- carré
- cesareo
- chiudere
- classico
- coltelleria
- coltello
- controfiletto
- costata
- costola
- cucire
- dare
- decapitazione
- diamantato
- diboscamento
- dieresi
- dissezione
- esbosco
- falcetto
- falciatrice
- falciatura
- fare
- fendente
- fendere
- fenditura
- fesa
- fesso
- fessura
- fetta
- fienagione
- filetto
- fiocco
- forbice