WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
ozio ‹ò·zio› s.m. (pl. -zi)
- Abituale e viziosa inerzia: stare in o. poltrire nell’o.
Inattività, inoperosità anche forzata. - Periodo di quiete e di riposo, suggerito dall’opportunità di interrompere le abituali fatiche: l’o. pomeridiano dedica alla lettura le sue ore d’o.
- lett. (al pl.). Vita lussuosa, molle e lasciva
(STOR). Gli o. di Capua, il periodo di riposo, nell’inverno 216-15 a.C., trascorso negli accampamenti di Capua dall’esercito di Annibale; estens., a proposito di chi, pago di un successo effimero, si abbandona all’inerzia o a divertimenti sfrenati.
WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
oziare ‹o·zià·re› v.intr. (òzio, òzi, ecc.; aus. avere)
-
~ Stare in ozio, abbandonarsi all’inattività: nei pomeriggi estivi mi piace o.
'ozio' si trova anche in questi elementi:
adagiare
- alloro
- cullare
- dissipato
- grattare
- impigrire
- incarognire
- intorpidire
- marcire
- nababbo
- oziare
- ozioso
- rammollire
- scioperato