WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
dissipato ‹dis·si·pà·to› agg. e s.m. (f. -a)
- agg. e s.m. (f. -a). Persona non seria o addirittura corrotta, dedita all’ozio e al vizio
Chi trascorre il suo tempo in maniera futile e oziosa. - agg. Privo di ogni impegno morale, sregolato, vizioso: condurre una vita d.
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dissipare ‹dis·si·pà·re› v.tr. (dìssipo, ecc.)
- Far sparire, disperdere, dissolvere: il sole ha dissipato la nebbia
fig. Allontanare, annullare: d. i dubbi. - fig. Spendere indiscriminatamente e senza freno; sperperare, scialacquare: d. un patrimonio
Consumare senza criterio; sprecare, sciupare: d. le proprie energie.
dissiparsi v.intr. pron.
~ Svanire, dileguarsi, disperdersi.
'dissipato' si trova anche in questi elementi: