WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
grattare ‹grat·tà·re› v.tr. e intr.
- tr. Sfregare una parte del corpo con le unghie o con un oggetto, spec. per attenuare il fastidio del prurito: per favore, mi gratti la schiena? anche tr. pron.: grattarsi una gamba
estens. Fregare un corpo qls. con le unghie: il gatto gratta la porta per entrare
Gratta gratta, in fondo in fondo, tutto sommato: g. g. è un ignorante
Grattarsi la pancia, rimanere in ozio. - tr. Strofinare con uno strumento ruvido, spec. per levigare una superficie ed eliminarne incrostazioni e imperfezioni: g. un mobile con la carta vetrata.
- tr. (fam.). Ridurre in minutissimi frammenti mediante la grattugia: g. il formaggio.
- tr. (fig.), pop. Rubare: si è fatto g. il portafoglio.
- intr. (aus. avere). Produrre un insistente e sgradevole rumore metallico, stridere
Provocare l’attrito rumoroso degli ingranaggi del cambio innestando male la marcia di un autoveicolo: cambia bene, altrimenti gratti.
grattarsi v.rifl.
- Sfregarsi la pelle con le unghie, spec. per attenuare il prurito.
- fam. Non fare niente, oziare.
'grattare' si trova anche in questi elementi: