WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
offendere ‹of·fèn·de·re› v.tr. (ind. pres. offèndo, offèndi, offènde, ecc.; pass. rem. offési, offendésti, ecc.; p.pass. offéso)
- Arrecare un danno morale a qcn. pronunciando parole o compiendo atti che ledono la sua dignità o autorità: o. un pubblico ufficiale o. qcn. con ingiurie l’hai offeso nell’onore.
- Essere in aperto contrasto con qcs.: o. la morale.
- Danneggiare una parte del corpo, ferire: il proiettile gli ha offeso il polmone
Dare fastidio, disturbare: questa luce intensa offende gli occhi questi rumori offendono l’udito.
offendersi v.intr. pron. e rifl. recipr.
- intr. pron. Sentirsi o mostrarsi ferito nella propria sensibilità, risentirsi, prendersela: non offenderti per una battuta innocente!
- rifl. recipr. Scambiarsi offese, insulti, ingiurie: hanno passato la serata a offendersi.
'offendere' si trova anche in questi elementi:
bestemmiare
- colpire
- ferire
- insultare
- ledere
- mortalmente
- oltraggiare
- onestamente
- parare
- profanare
- pungere
- raccontabile
- sacrilegio
- scandalizzare
- scherno
- toccare
- toga
- trafiggere
- vilipendere