WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
giurì ‹giu·rì› s.m.
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~ Collegio di giurati
G. d’onore, organo privato di censura, designato a decidere in materia d’onore o di retto comportamento
Gran g., organo dell’Istituto di autodisciplina pubblicitaria, preposto al controllo del rispetto del codice di leale concorrenza nel corso delle campagne pubblicitarie.
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giurare ‹giu·rà·re› v.intr. e tr. (come intr., aus. avere)
- intr. Fare un giuramento, spec. chiamando a testimoniare quanto ritenuto di più sacro: i ministri hanno giurato alla presenza del Presidente della Repubblica g. sulla Bibbia.
- intr. Dichiarare l’assoluta affidabilità di qcs. o qcn.: non credo di poter g. su di lui sul suo impegno ci puoi g.
- tr. Affermare, attestare con un giuramento: lo giuro, non sono stato io lo giuro sui miei figli
G. il falso, mentire sotto giuramento. - tr. Promettere mediante giuramento: g. fedeltà alla patria anche tr. pron.: giurarsi amore eterno
Giurarla, proporsi di recare danno a qcn. con qls. mezzo: l’ha giurata a tutti quelli che non lo hanno appoggiato.
'giurì' si trova anche in questi elementi: