WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
dissociato ‹dis·so·cià·to› agg. e s.m. (f. -a)
- agg. Separato, disgiunto, diviso
(CHIM). Che ha subìto una dissociazione, scisso negli elementi costitutivi. - agg. Reso estraneo al proprio ambiente e alla società, privato della propria identità.
- agg. e s.m. (f. -a). (MED). In psichiatria, chi soffre di dissociazione mentale, schizofrenico.
- agg. e s.m. (f. -a). (DIR). Imputato di reati di natura associativa che, dopo la cattura, dichiara di disapprovare i fini o le modalità dei reati stessi.
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dissociare ‹dis·so·cià·re› v.tr. (dissòcio, dissòci, ecc.)
- Considerare come due cose distinte o separate; disgiungere, dividere: d. le proprie dalle altrui responsabilità.
- (CHIM). Scindere un composto nei vari elementi costituenti. dissociarsi v.rifl.
- Non aderire, dichiararsi estraneo o contrario: d. da un’iniziativa
part. Prendere le distanze da una associazione eversiva o criminale di cui si è fatto o si fa parte. - (CHIM). Subire un processo di dissociazione.
'dissociato' si trova anche in questi elementi: