WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
urlo ‹ùr·lo› s.m. (pl. gli urli, forma singolativa; le urla f., con valore collettivo)
- Grido acuto e incontrollato: un u. di gioia, di dolore l’u. della folla al pl., sgridata, rimprovero violento: sentirai gli urli di tuo padre, quando torna!
Verso acuto e prolungato di animali: l’u. del lupo
Da u., sensazionale, entusiasmante. - estens. Suono prolungato, cupo o lacerante: l’u. del vento, della sirena.
WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
urlare ‹ur·là·re› v.intr. e tr. (come intr., aus. avere)
- intr. Emettere grida forti e prolungate: la folla urlava in preda all’entusiasmo u. di dolore; u. per lo spavento.
- intr. Di lupi e cani, ululare: i lupi urlavano nella notte.
- intr. (estens.). Parlare con voce altissima: per farsi ascoltare era costretto a u.
- tr. Dire qcs. a voce altissima: u. parole incomprensibili gli urlò che se ne doveva andare
Esternare un sentimento con delle urla: urlò a tutti la sua rabbia
Cantare a voce spiegata: u. una canzone.
'urlo' si trova anche in questi elementi:
cacciare
- dare
- ferire
- gettare
- lacerante
- liberatorio
- potente
- riecheggiare
- ruggire
- sommergere
- ululato
- ululo
- urlare