WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
tingere ‹tìn·ge·re› v.tr. (ind. pres. tìngo, tìngi, ecc.; pass. rem. tìnsi, tingésti, ecc.; p.pass. tìnto)
- Dare un colore diverso da quello naturale o in precedenza conferito; colorare: t. un muro di verde anche tr. pron.: tingersi i capelli di nero.
- estens. Sporcare di colore; macchiare: la penna mi ha tinto le mani di inchiostro.
- fig. Rendere colorato in modo diverso dal naturale: il sole al tramonto tingeva il cielo di rosso. tingersi v.rifl. e intr. pron.
- rifl. Applicarsi cosmetici colorati sul viso, truccarsi
Dare ai capelli un colore diverso dal naturale applicando apposite tinture. - intr. pron. Macchiarsi, sporcarsi: il libro si è tinto di inchiostro.
- intr. pron. Assumere una data colorazione, diversa da quella precedente: le foglie degli alberi cominciano a t. di giallo.
- intr. pron. (fig.). Essere improntato a un determinato sentimento o stato d’animo: l’attesa si tingeva di paura
Assumere una data connotazione o sfumatura: la vicenda si è tinta di giallo.
'tingere' si trova anche in questi elementi: