WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
rima1 ‹rì·ma› s.f.
- (LING). Corrispondenza di terminazione fonetica, a partire dalla voc. tonica, fra parole poste a breve distanza: parole che fanno r.
R. piana, fra parole piane
R. sdrucciola, fra parole sdrucciole
R. tronca, fra parole tronche
R. accoppiata (o baciata), fra due versi consecutivi
R. alternata, fra parole finali di versi alterni
Rispondere per le r., a tono. - estens. Strofa: poema in terza, in ottava r., poema in terzine, in ottave, ecc.
Poesia: scrivere in r.
al pl. Componimenti poetici: le “Rime” di Dante.
rima2 ‹rì·ma› s.f.
-
~ (MED). Fessura lineare posta tra due parti omologhe adiacenti: r. labiale.
WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
rimare ‹ri·mà·re› v.tr. e intr.
- tr. Mettere in rima: Leopardi rima “fuggitivi” con “salivi”.
- estens. (non com.). Scrivere in versi: rimò le vicende dei suoi antenati.
- intr. (aus. avere). Fare rima: il lemma “esca” rima con “pesca”.
'rima' si trova anche in questi elementi:
assonanza
- baciato
- endecasillabo
- lacrima
- lagoftalmo
- lassa
- ottava
- rimalmezzo
- rimare
- sciolto
- sestina
- strambotto
- strofe
- terzina
- terzo