WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
levare ‹le·và·re› v.tr. (lèvo, ecc.)
- Muovere verso l’alto, alzare: l. le mani, le braccia l. gli occhi al cielo
(MAR). L. l’ancora, salpare
L. il capo, insuperbirsi. - fig. Innalzare: l. una preghiera al Signore l. la mente a Dio.
- Togliere: l. i piatti dalla lavastoviglie l. l’auto dal garage anche tr. pron.: levarsi un dente; levarsi la camicia, l’anello
L. il pane di bocca a qcn., ridurlo in miseria
Levarsi il pane di bocca per qcn., fare per lui grandi sacrifici materiali
L. la fame, sfamare
L. la sete, dissetare
L. il disturbo, accomiatarsi
L. il saluto a qcn., troncare i rapporti con lui
Levarsi un’idea dalla testa, cambiare opinione
L. le parole di bocca a qcn., anticiparlo
L. le tende, togliere l’accampamento (fig., andarsene)
Levarle di mano, irritare al punto da indurre a menare le mani
Levarsi un capriccio (o una voglia), soddisfarlo.
levarsi v.rifl. e intr. pron.
- rifl. Alzarsi, sollevarsi: levarsi in piedi l. da tavola
Svegliarsi: levarsi la mattina presto
Allontanarsi da un luogo: levati di (o da) lì levati dalla strada
Levarsi di torno (o di mezzo o dai piedi o dalle palle o dalle scatole), andarsene. - intr. pron. Ergersi, innalzarsi: i grattacieli si levano sullo sfondo della città
Di vento, cominciare a soffiare: si levò un forte vento di tramontana
Di corpi celesti, sorgere all’orizzonte: d’inverno il sole si leva tardi
Levarsi in volo, prendere il volo.
'levare' si trova anche in questi elementi: