WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
giacere ‹gia·cé·re› v.intr. (ind. pres. giàccio, giàci, giàce, giacciàmo, giacéte, giàcciono; pass. rem. giàcqui, giacésti, ecc.; cong. pres. giàccia, ..., giacciàmo, ecc.; p.pass. giaciùto; aus. essere, raro avere)
- Trovarsi col corpo variamente disposto su un piano orizzontale, stare disteso: g. supino, bocconi g. a letto, sull’erba
Essere coricato a letto, spec. per malattia. - Essere sepolto: g. sottoterra qui giace..., nelle iscrizioni tombali.
- Di luoghi posti in basso, essere situato: la città giace in un’ampia vallata.
- fig. Trovarsi in una situazione, spec. ostile e disagiata: g. nella miseria
Di oggetti, rimanere trascurato, abbandonato: g. nella più completa incuria
Di denaro, di merci, ecc., restare depositato: il pacco giace all’ufficio postale da 15 giorni
(BUROCR/ AMM). Di pratica, non essere sbrigato: la mia richiesta di trasferimento giace in un cassetto da più di 6 mesi. - (GEOM). Di un punto, di una retta o di una figura, trovarsi: la curva giace su un piano.
'giacere' si trova anche in questi elementi: