WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
sfogare ‹sfo·gà·re› v.tr. e intr. (sfógo, sfóghi, ecc.; come intr., aus. essere)
- tr. Manifestare senza reticenze sentimenti o stati d’animo prima contenuti o repressi: s. i propri istinti s. la rabbia su qcn.
- intr. Di liquidi o gas chiusi o compressi, fuoriuscire da un’apertura o conduttura: il vapore sfoga dalla cappa.
- intr. (fig.). Di sentimenti o stati d’animo repressi e contenuti, manifestarsi liberamente, prorompere: l’ira della folla è sfogata in violenza.
- intr. Di sintomo o malattia, avere un completo svolgimento fino a esaurirsi: far s. la febbre. sfogarsi v.intr. pron.
- Manifestare apertamente con atti o parole la propria rabbia, il proprio sdegno, ecc.
- Parlare con qcn. esprimendo le proprie ansie, le proprie preoccupazioni, ecc.; confidarsi: s. con un amico.
- Far ricadere ingiustamente su qcn. il proprio malumore: se sei arrabbiato non sfogarti su tuo fratello.
- Soddisfare un desiderio, un impulso: s. a correre.
'sfogare' si trova anche in questi elementi: