WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
scomodare ‹sco·mo·dà·re› v.tr. e intr. (scòmodo, ecc.)
- tr. Arrecare disturbo, disagio; frequente in espressioni di cortesia: non vorrei scomodarla.
- tr. (fig.). Chiamare in causa senza necessità persone autorevoli: non è il caso di s. il primario per un raffreddore.
- intr. (aus. avere). Costituire una difficoltà, spec. a livello economico: mi scomoda anticipare cento euro. scomodarsi v.intr. pron.
- Muoversi dal posto in cui ci si trova, spec. come gesto di cortesia: resta seduto, non scomodarti.
- Sobbarcarsi una fatica, un fastidio ecc.: non c’era bisogno che ti scomodassi a venire.
'scomodare' si trova anche in questi elementi: