WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
rada ‹rà·da› s.f.
-
~ (MAR). Insenatura di grande ampiezza, dove le navi possono gettare l’ancora, e in fondo alla quale si apre un porto.
WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
rado ‹rà·do› agg.
- Costituito di elementi a distanza relativamente notevole l’uno dall’altro: un bosco r.
Gli elementi stessi in quanto reciprocamente distanziati: alberi r.
Pettine r., con i denti distanti l’uno dall’altro. - Che avviene con scarsa frequenza: le sue visite si fanno sempre più rade
Di r., poco frequentemente
Non di r., abbastanza spesso.
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radere ‹rà·de·re› v.tr. (pass. rem. ràsi, radésti, ecc.; p.pass. ràso)
- Sottoporre al taglio della barba: tutte le mattine va a farsi r.
Tagliare via col rasoio: r. la barba a qcn. anche tr. pron.: radersi i peli delle gambe. - estens. Tagliare fino a terra: r. un prato r. il giardino
Spianare: r. un bosco
R. al suolo, demolire. - fig. Rasentare, lambire: l’aereo vola radendo le cime dei monti. radersi v.rifl. ~ Farsi la barba: si rade con il rasoio elettrico.
'rada' si trova anche in questi elementi: