WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
fottere ‹fót·te·re› v.tr. (ind. pres. fótto, ecc.; pass. rem. fottéi o fottètti, fottésti, ecc.), pop.
- Possedere carnalmente
assol. Avere rapporti sessuali
Mandare qcn. a farsi f., mandarlo al diavolo. - fig. Imbrogliare, raggirare: non riuscirai a fottermi
Far sparire, rubare: chi mi ha fottuto l’orologio! - Come intr. (aus. avere), avere rapporti sessuali con qcn. fottersi v.tr. pron., rifl. e intr. pron.
- tr. pron. Perdere per propria colpa, giocarsi: mi sono fottuto la promozione.
- rifl. Procurare un danno a sé stesso: si è fottuto con le sue mani.
- intr. pron. Ostentare la massima indifferenza nei confronti di qcn. o di qcs.; infischiarsene: se ne fotte di tutto e di tutti.
'fottere' si trova anche in questi elementi: