WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
cucita ‹cu·cì·ta› s.f.
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~ Rapida e sommaria cucitura.
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cucire ‹cu·cì·re› v.tr. (ind. pres. cùcio, cùci, cùce, cuciàmo, cucìte, cùciono)
- Congiungere stabilmente, con una serie di punti pezzi di stoffa, di pelle, di carta, ecc.
Rammendare; anche tr. pron.: mi sono cucito i pantaloni strappati. - estens. Confezionare abiti o indumenti: il sarto gli ha cucito una giacca anche tr. pron.: ti sei cucita una bella gonna
Macchina per (o da) c., per eseguire lavori di cucito
C. la bocca a qcn., obbligarlo a tacere
Cucirsi la bocca, imporsi di non parlare
C. qcs. addosso a qcn., attribuirgli qcs. che si adatta perfettamente alle sue caratteristiche: il regista gli ha cucito addosso la parte. - fig. Collegare, mettere insieme, spec. in modo sciatto o banale: c. citazioni.
- (MED). Suturare: mi hanno cucito il taglio alla gamba.
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cucito ‹cu·cì·to› agg. e s.m.
- agg. Messo insieme mediante cuciture
fig. Messo insieme fondendo vari elementi
Tenere (o avere) le labbra c., non volere, non poter dire quel che si sa. - s.m. L’arte del cucire: maestra di c.
'cucita' si trova anche in questi elementi: