alienato

 [aljeˈnato]


Forme flesse di 'alienato' (adj): f: alienata, mpl: alienati, fpl: alienate
Dal verbo alienare: (⇒ coniugare)
alienato è:
participio passato

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
alienato ‹a·lie·nà·to› agg. e s.m. (f. -a)
  1. agg. (DIR). Bene che è stato oggetto di alienazione.
  2. agg. e s.m. (f. -a) (MED). Malato di mente, pazzo.
  3. agg. e s.m. (f. -a). Che ha subito un processo di alienazione.

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
alienare ‹a·lie·nà·re› v.tr. (alièno, ecc.)
  1. (DIR). Trasferire ad altri proprietà o diritti mediante vendita, donazione, mutuo: a. una proprietà a una multinazionale.
  2. Allontanare, distogliere: a. un ragazzo dall’affetto dei cari.
  3. Causare alienazione.
  4. alienarsi v.tr. pron. e intr. pron.
  5. tr. pron. Allontanare da sé stessi, rendersi nemico; inimicarsi: a. la simpatia di qcn.
  6. intr. pron. Subire un processo di alienazione: si è alienato nel lavoro.

'alienato' si trova anche in questi elementi:

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