scongiuro

 [skonˈdʒuro]


Forme flesse di 'scongiuro' (nm): pl: scongiuri
Dal verbo scongiurare: (⇒ coniugare)
scongiuro è:
1° persona singolare dell'indicativo presente
scongiurò è:
3° persona singolare dell'indicativo passato remoto

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
scongiuro ‹scon·giù·ro› s.m.
  1. Gesto, parola o rito col quale s’implora l’intervento risolutore della divinità per allontanare una forza malefica.
  2. estens. (spec. al pl.). Gesto o formula diretti a neutralizzare la iettatura.

WordReference.com - Dizionario della Lingua Italiana © 2012 Le Monnier:
scongiurare ‹scon·giu·rà·re› v.tr.
  1. lett. Allontanare forze malefiche.
  2. fig. Richiedere pregando o addirittura implorando: ti scongiuro di aiutarci.
  3. fig. Impedire il verificarsi di un evento dannoso: s. il pericolo di una guerra.

'scongiuro' si trova anche in questi elementi:
corno - deprecazione - esorcismo - mancare - scaramantico - scaramanzia - scongiurare

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